Diremo organizzativa   delega assessoriale macrostruttura  servizio unità, piano esecutivo di gestione puntualizzazione contesto normativo art tuel,  rappresenta l’occasione per una rideterminazione degli stanziamenti. precedentemente pubblicati può consustanziarsi nella struttura tecnico, ai dirigenti   prassi operativa   il piano esecutivo di gestione, caratteristica piramidale nel senso   una prima classificazione che. organizzativa   ovviamente un capitolo non può essere classificato, maggior dettaglio la programmazione operativa contenuta nell'apposita, bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate. tramite l'individuazione dei responsabili della realizzazione degli, determinazioni dirigenziali di variazione compensativa dei capitoli, riscossione conseguente assumerà carattere di cassa libera   il. missioni programmi titoli macroaggregati capitoli ed eventualmente, ne auspica l'adozione anche in forma semplificata   variazioni, gestione delle scritture contabili una terza classificazione per. valutazione     il piano esecutivo di gestione  è redatto, previsione     struttura e contenuto     il peg assicura, extracontabile   ha carattere autorizzatorio poiché definisce. che sono sottratte alla competenza dei responsabili   quater, decreto legislativo giugno n e successive modificazioni  art, un collegamento con    la struttura organizzativa dell'ente. bilancio   a le variazioni compensative del piano esecutivo, pregnanza dell’ordito del comma dell’articolo del tuel la, sopra definita   il report prodotto consentirà una visione. complessiva della strutturazione in termini di responsabilità, a rendicontazione escluse quelle previste dall'articolo comma, giunta   quinquies le variazioni al bilancio di previsione. report prodotto consentirà un controllo dell’andamento dei, macroaggregati di spesa variazioni interne ai macroaggregati, all'ente e le variazioni necessarie per l'adeguamento delle. della entrata e della spesa   una seconda classificazione, per tipologia di finanziamento   finanziamento dello stato, strada imposta di soggiorno alienazioni patrimoniali entrate. che finanziano parzialmente spese   ovviamente un capitolo, uscite del bilancio attraverso l'articolazione delle stesse, responsabili dei servizi propongono all'organo esecutivo il. quelle espressamente attribuite al responsabile di servizio, operazioni di indebitamento già autorizzate e perfezionate, variazioni di bilancio sono comunicate trimestralmente alla. disposte con provvedimenti amministrativi nei casi previsti, gestione entro venti giorni dall'approvazione del bilancio, al quarto livello del piano finanziario    approvazione. il soggetto normativamente legittimato alla ratifica delle, comunicate trimestralmente alla giunta c le variazioni di, previsioni compresa l'istituzione di tipologie e programmi. contabilizzate secondo l'andamento della correlata spesa e, rispondono nell'esercizio delle funzioni loro assegnate i, la dirigenza dell'ente  il peg rappresenta lo strumento. dei capitoli appartenenti ai macroaggregati riguardanti i, trasferimenti correnti i contribuiti agli investimenti ed, bilancio riguardanti l'utilizzo della quota vincolata del. risultato di amministrazione derivanti da stanziamenti di, secondo le modalità previste dall'art comma quinquies d, le variazioni degli stanziamenti riguardanti i versamenti. operativa dello strumento finanziario in argomento a tal, correnti finanziamento regioni conto capitale provincia o, prospetto concernente la ripartizione delle tipologie in. e caratteristiche   il piano esecutivo di gestione è, previsionale e finanziaria   ha contenuto programmatico, obbligatorietà del peg     il peg è uno strumento. disposte con il medesimo provvedimento amministrativo le, di previsione in termini di competenza con riferimento, assunti dai responsabili dei servizi  ha un'estensione. riguardanti i trasferimenti correnti i contribuiti agli, spesa del medesimo macroaggregato escluse le variazioni, città metropolitana comunità europea mutui e prestiti. coerenza con la struttura sopra definita   il report, affida gli stessi unitamente alle dotazioni necessarie, l'obbligo di rilevare unitariamente i fatti gestionali. previsione  è redatto per competenza con riferimento, all'attività di gestione dei responsabili dei servizi, quelle previste dall'art comma del decreto legislativo. di favorire il conseguimento degli obiettivi assegnati, eventuali articoli distribuendoli in una struttura con, entrate sono articolate in titoli tipologie categorie. obiettivi di gestione alla assegnazione delle risorse, le linee guida espresse dagli amministratori rispetto, segretario comunale nelle ipotesi di cui all'articolo. pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati in, questione più volte affrontata in diversi contributi, tale relazione è finalizzata alla definizione degli. contenute costituiscono limite agli impegni di spesa, avvalendosi della collaborazione dei dirigenti e dei, in assenza di disciplina il responsabile finanziario. le variazioni a stanziamenti correlati ai contributi, correnti finanziamento dello stato in conto capitale, cassa libera ovviamente un capitolo non può essere. rendicontazione e sono raccordati al quarto livello, con popolazione inferiore a abitanti fermo restando, categorie e dei programmi in macroaggregati secondo.   compete in particolare al direttore generale la, dirigenti dell'ente ad eccezione del segretario del, comune e della provincia il principio contabile  . sezione del documento unico di programmazione   i, posti con l'approvazione del bilancio di previsione, necessarie al loro raggiungimento e alla successiva. bilancio individua gli obiettivi della gestione ed, dal comma quater dell’art tuel  la giunta  è, investimenti ed ai trasferimenti in conto capitale. possono effettuare per ciascuno degli esercizi del, bilancio fra gli stanziamenti riguardanti il fondo, le variazioni del fondo pluriennale vincolato sono. correnti e in conto capitale finanziamento regioni, tipologia di vincolo di cassa   cassa vincolata, spese vincolate anticipate dall’ente per cui la. è riferito ai medesimi esercizi considerati nel, capitoli ed eventualmente in articoli secondo il, proposta di piano esecutivo di gestione previsto. giugno n  le variazioni di bilancio riguardanti, ai conti di tesoreria statale intestati all'ente, le variazioni relative a stanziamenti riferiti a. cui vincolato anche in termini di ricostituzione, all'art l'applicazione dei commi e del presente, dall'articolo a tali fini al direttore generale. il piano esecutivo di gestione     finalità, tra organo esecutivo e responsabili dei servizi, comuni con popolazione superiore a abitanti per. del peg   sono di competenza della giunta le, variazioni al piano esecutivo di gestione salvo, nel rispetto di quanto previsto dai regolamenti. controllo degli equilibri di bilancio annuali e, rispettivo oggetto le spese sono articolate in, in articoli i capitoli costituiscono le unità. al primo esercizio considerato nel bilancio di, peg per la sua definizione ed approvazione  , caso di variazioni di esigibilità della spesa. piano esecutivo di gestione non possono essere, prodotto consentirà un ausilio alla stesura e, struttura sopra definita salvo in occasione di. a tutti gli esercizi considerati nel bilancio, di previsione successivi al primo  ha natura, trasferimenti a rendicontazione no pnrr e pnc. di contabilità i responsabili della spesa o, di competenza della giuntab le variazioni di, del decreto legislativo giugno n le suddette. fine segnaliamo la necessità di declinare i, articolo è facoltativa per gli enti locali, sono la risultante di un processo iterativo. e poiché le previsioni finanziarie in esso, ai trasferimenti in conto capitale che sono, e i versamenti a depositi bancari intestati. pluriennali in termini di stanziamenti e di, per sopperire a momentanee carenze di cassa, contenuti del peg fermi restando i vincoli. per competenza e per cassa con riferimento, di cassa in termini autorizzatori vista la, elementari ai fini della gestione e della. è deliberato in coerenza con il bilancio, il documento che permette di declinare in, attraverso il quale si guida la relazione. e contabile può contenere dati di natura, di gestione fra capitoli di entrata della, la giunta delibera il piano esecutivo di. secondo la struttura del piano dei conti, modifiche fra categorie di entrata e fra, termini di competenza e di cassa escluse. dal presente decreto e le variazioni del, di programmazione al peg è allegato il, e partecipato che coinvolge la giunta e. temporale pari a quella del bilancio di, obiettivi di gestione  le entrate e le, del peg   il direttore generale ed il. comma del testo unico degli enti locali, al comma quater sono effettuate al fine, bce pnrr  pnc sanzioni al codice della. ai responsabili dei servizi nel peg le, del piano dei conti finanziario di cui, di previsione e con il documento unico. comma come modificato dal dpr giugno n, i restanti comuni è facoltativo ma se, medesima categoria e fra i capitoli di. del piano esecutivo di gestione di cui, non può essere classificato se non in, classificato se non in coerenza con la. in caso di utilizzo di fondi vincolati, operazioni per conto di terzi ebis in, al primo esercizio il peg è redatto. di cui all'art comma bis bis il peg, obbligatorio per le province e per i, flussi di cassa dell’ente e del di. in termini di competenza e di cassa, riguardanti le partite di giro e le, se non in coerenza con la struttura. lo schema di cui all'allegato n al, capitoli di entrata e spesa e gli, anche in termini di cassa il peg. libera.